orticaria - Casi Clinici - Medicina d'Urgenza

Vai ai contenuti

Menu principale:

Un simpatico caso di orticaria "sine materia"

Medicina d'Urgenza
Pubblicato da in Casi Clinici ·
Tags: orticariarushpenicillina nella monucleosimonunucleosiorticaria nella mononucleosi


Giovanni Scortichini è un ragazzo di 17 anni, non ha precedenti patologici di rilievo. Non assume farmaci in cronico.
Da tre giorni presenta un'orticaria pruriginosa che sta trattando, con scarso risultato, con dimetindene (FENISTIL) 20 gocce tre volte al giorno, su indicazione del Curante.
Sembrerebbe (ed è) un'orticaria, solo che Giovanni giura e spergiura di non aver mangiato cibi diversi dal solito (in particolare non ha assunto noci, gamberi e così via) e riferisce di non aver assunto alcuna medicina nell'ultima settimana. Non ha cambiato prodotti per l'igiene ne indossato magliette diverse dal solito. Non ha avuto febbre, si sente solo un po' stanco.
L'orticaria è prevalente al tronco, poco rappresentata agli arti e al volto.

All'esame obiettivo nulla di rilevante a parte l'orticaria, l'addome è ben trattabile e non dolente, fegato e milza non sono palpabili. Il murmure vescicolare è normorappresentato e non sono presenti rumori aggiunti. Non sono presenti linfonodi palpabili nelle principali stazioni linfonodali. Giovanni mi guarda perplesso ed il mio sguardo non è molto diverso dal suo.

Sono tentato di chiedere una visita dermatologica (tua! senza ritorno...) poi mi chiedo: "Quale informazione aggiuntiva potrei avere?" e così mi metto a riflettere.

L'analfabetismo di ritorno è uno dei miei tanti chiodi fissi e da qualche parte nella mia scatola cranica affiorano vaghi ricordi: l'orticaria non è necessariamente dovuta ad "allergia" e mi decido a chiedere qualche esame, tanto per fare una valutazione generale e lasciare tempo al mio cervello, prossimo alla senescenza, il suo tempo per carburare.

Ed ecco i primi risultati:



Lieve leucocitosi, eritrociti un po' elevati con basso volume corpuscolare come da microcitosi, PT lievemente ridotto,eosinofili alterati di poco, un po' di linfocitosi. Mah...(chi dice ma, cuor contento non ha, diceva la mia nonna).

Vado oltre e valuto l'altra pagina degli esami.



A parte i classici "emolizzati" vedo che la bilirubina è un po' alta ma Giovanni mi conferma di avere un Gilbert. Sono ancora in alto mare.

Se c'è una cosa che mi ha insegnato l'ALS è che se c'è qualche problema bisogna ripartire sempre dalla "A" e così faccio. Reinterrogo Giovanni:"sicuro di non aver preso nulla?" "Niente!", conferma, "l'unica cosa nuova è che da qualche giorno mi sento veramente stanco".
Ripasso gli esami e l'unica cosa (di poco) fuori posto è la linfocitosi, avrà una virosi?

E coì mi decido ad andare oltre e a fare un altro prelievo.


E così ricordo che l'orticaria può accomapagnare o essere il sintomo di esordio di molte virosi, tra cui la mononucleosi.

Per approfondimento:



Torna ai contenuti | Torna al menu